L’etichetta “disturbi dell’umore” definisce una categoria diagnostica precisa, ma possiamo renderla un po’ meno psichiatrica se pensiamo a tutte le volte che ci siamo detti frasi come “sono proprio di cattivo umore”, “ho l’umore sotto i piedi”, “oggi è proprio una giornata no”. Oppure al contrario: “sono di ottimo umore”, “oggi spaccherei il mondo”, “sono pieno di energia”, “mi sento un gran figo”. Perché si parli di disturbo è necessario che l’entità sia tale da causare alla persona problemi o disfunzioni persistenti o ripetute, oppure disagio marcato, disadattamento alle condizioni ambientali di vita con ripercussioni di varia entità nella vita relazionale e/o lavorativa.
U come… Umore
21 giovedì Nov 2013
Posted Disturbi dell'umore, Psico-lessico
in