Tag

, , , , , , ,

Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell’animo nostro. Epicuro

ricetta-felicità

La psicologa americana Carol Ryff sembra aver trovato la ricetta della felicità. Il suo studio individua sei dimensioni del benessere psicologico, sottolineandone la ricchezza e la complessità.

INGREDIENTI

  1. autonomia: la capacità del soggetto di agire nel mondo prescindendo dalla spinta sociale e dal giudizio altrui, di scegliere attraverso un “pensiero indipendente”, di costruire un repertorio personale e soggettivo di valutazioni e valori: quanto il mio comportamento è influenzato dal contesto in cui sono?
  2. padronanza ambientale: l’abilità di gestire in modo funzionale l’ambiente esistente e la capacità di manipolarlo in base alle proprie necessità: in che modo posso sfruttare le opportunità che l’ambiente mi offre?
  3. crescita personale: la sensazione di realizzazione di sé: cosa ho fatto in questi anni? Chi sono oggi?
  4. relazioni positive con gli altri: è inerente all’avere rapporti interpersonali soddisfacenti, caratterizzati da affetto, confidenza e sintonia: ci sono persone importanti per me? Le mie relazioni interpersonali mi soddisfano?
  5. accettazione di sé: il riconoscimento e la presa di coscienza di sé e delle proprie esperienze: chi sono? come sono arrivato fino a qui?
  6. scopo nella vita: riguarda l’avere una “senso di direzionalità”: dove sto andando? Quale vorrei che fosse la meta del mio viaggio?

PREPARAZIONE

Preparare un bicchiere di accettazione di sé, un cucchiaio di crescita personale e amalgamare il tutto con una buona dose di padronanza ambientale. Aggiungere un pizzico di relazioni interpersonali positive e lasciate riposare. Preparate la teglia con uno strato di autonomia abbastanza spesso. Fate cuocere il tempo necessario agli ingredienti per amalgamarsi e poi spolverare il prodotto finito con una dose generosa di senso della vita.

Chiaramente non è così semplice come preparare una torta, ma porsi le domande giuste nel momento giusto è un modo per imparare a conoscersi. Dopo aver individuato le aree che comportano più disagio, sarà più facile investire le nostre energie per migliorare la qualità della nostra vita.

Facciamo un piccolo sondaggio: cosa ci manca per essere felici? Quali aree ci mettono in difficoltà in questo momento della nostra vita?

photo credit: gfpeck via photopin cc